Una divertente esperienza ai “fornelli” per le pallavoliste della Bartoccini Fortinfissi Perugia, che questa mattina sono state ospiti di Università dei Sapori, accompagnate dallo staff tecnico, guidato dall’allenatore Andrea Giovi, e dallo staff societario.
Prima la squadra – accolta dal coordinatore di Università dei Sapori Giorgio Bistarelli – ha visitato aule e laboratori, incontrando gli allievi che frequentano i percorsi di istruzione e formazione professionale. Poi tutte nel laboratorio di cucina dove, indossati grembiuli e cappello, sono diventate chef per un giorno, sotto la guida della “vera” Chef e docente di Università dei Sapori Catia Ciofo. Il menu ha previsto la realizzazione di pasta e ceci con gamberi, una ricetta in linea con le esigenze che la dieta di uno sportivo deve rispettare, e un semplice biscotto con farcitura di fragole e ricotta.
Per le pallavoliste guidate dalla capitana Imma Sirressi una esperienza vissuta con tanta allegria e entusiasmo, e anche con ottimi risultati, che poi sono stati gustati tutti insieme.
A salutare la squadra il presidente di Università dei Sapori Stefano Lupi, il quale ha sottolineato la forza e positività del messaggio trasmesso dalle giovani atlete, prima ancora che con i loro risultati, con l’impegno e la passione che mettono nel proprio percorso sportivo, un esempio per tutti i giovani, che nello sport possono trovare una risorsa per uscire da situazioni di disagio. Il presidente ha poi rimarcato la soddisfazione per una collaborazione che ha auspicato sempre più intensa con la società Bartoccini Fortinfissi: già nelle scorse settimane UDS aveva ospitato gli sponsor della squadra per una serata all’insegna della cucina e del divertimento, con le giocatrici ospiti al momento della cena.
Lupi ha donato ai rappresentanti della società una divisa da chef personalizzata per il presidente Antonio Bartoccini, che è stata ricambiata con una maglia della squadra. E alla fine, tra una risata e l’altra, tutti a degustare il pranzo fatto da mani volenterose ma certamente più esperte a lanciare e schiacciare palle che a cucinare!
